A NESSUNO PIACE SCAPPARE

Diversamente Marinai​, che da anni usa l’andar per mare come mezzo per promuovere l’integrazione delle diversità, sta dalla parte dei poveri, degli oppressi, dei rifugiati e di tutti i migranti che si spostano per migliorare le proprie condizioni di vita. Nessuno escluso. Il mare che noi conosciamo, come scrisse Alexander Pope, unisce ciò che la terra divide. La nostra idea di società e di mondo si colloca agli antipodi rispetto alla cultura razzista e discriminatoria che questo governo vuole affermare con la chiusura dei porti italiani alle ONG e con la politica restrittiva dei salvataggi in mare imposta alla Capitaneria di Porto.

​Noi, che di mare sappiamo sicuramente qualcosa in più rispetto ad un partito che è nato ed ha fatto fortuna nelle campagne della pianura padana, siamo ben consapevoli che chiunque chieda soccorso perché sta rischiando la propria vita in mare ha il diritto di essere salvato e sbarcato in un porto sicuro e che qualsiasi comandante di nave o di imbarcazione che venga a conoscenza di una richiesta di aiuto ha il dovere, morale prima che legale, di intervenire per salvare le loro vite. Questa è la legge di sempre, la legge interiore che ogni marinaio porta con sé ogni volta che lascia un porto. Non basteranno le barbarie del potere attuale per cancellarla. Sopravviverà perché sapremo farla sopravvivere.

​Diversamente Marinai appoggia tutte le forme di resistenza che in Italia milioni di cittadini stanno portando avanti contro la politica migratoria di questo governo. La diversità, per noi, è sempre stata e sempre sarà una ricchezza, la differenza una risorsa, l’integrazione un valore sociale, la solidarietà un obbligo morale.

E’ vero, non siamo pesci.
Siamo e restiamo esseri umani.

​Diversamente Marinai​

#restiamoumani #apriamoiporti #noallachiusura